Gilet in pelle per la caccia con il chioccolo disegnato e costruito da Marco Stagnaro (Mirko). La pelle è molto bella da lavorare e il risultato estetico rende bene ma a contatto con i rovi si deteriora subito e si strappa. Ecco il perché della decisione di costruirne uno in cordura.
Quando la battuta di caccia è terminata si ripone il chioccolo in tasca nell’apposito sacchetto che lo salvaguardia dai vari rametti che abitualmente ci ritroviamo in tasca.
Gilet in cordura disegnato e costruito da Marco Stagnaro (Mirko), foderato e cucito interamente a mano da usare per la caccia con il chioccolo. Costruito su misura per le varie esigenze di posizionamento dei richiami e degli attrezzi, munito di un ulteriore tascone/sacca ermetico sopra la cacciatora. La cordura (originale) è un materiale molto resistente quasi indistruttibile. Nel raffronto dopo diversi anni con i pantaloni e le camice militari portati assieme non ha paragoni (vedi foto). Per le fasi di lavorazione vedere il video:
Porta-chioccolo a fondina. Ho progettato questo sistema perché il chioccolo ha la possibilità di essere estratto e inserito abbastanza velocemente e serve principalmente quando si caccia, al momento che, ci si muove da una posta all’altra, allora per non farlo ciondolare lo si ripone nella fondina, che è collocata all’interno in modo che il chioccolo sia riparato da eventuali rami o rovi. La pressione della spallina del gilet permette che questo non esca dalla custodia. Ovviamente quando noi abbiamo finito la battuta di caccia lo si ripone in tasca nell’apposito sacchetto.(Vedere particolare foto gilet in pelle)
Questo cartamodello si riferisce al gilet in pelle ma è lo stesso che io ho usato per fare il gilet in cordura.
Scontro antiscivolo per la cinghia fucile
L’idea di fare qualcosa per il noioso scivolamento della cinghia del fucile era in programma da diversi anni perché nonostante l’inserimento di una striscia di gomma nella cinghia questo problema non era risolto del tutto, diverse volte facendo movimenti non consueti la cinghia nonostante la gomma scivolava, perciò ecco l’idea dello scontro cucito sulla spallina del gilet. (io ne ho messi due uno nella spallina destra e l’altro in quella sinistra). Con la giornata odierna è trascorso un anno esatto. Un anno di prove in tutti i movimenti compreso l’uso del machete per aprire alcuni sentieri sbarrati da piante e rovi e non ho riscontrato nessun scivolamento o scavalcamento dello scontro da parte della cinghia. Il cuoio viene piegato in due e cucito ¾ lascindo ¼ libero (10 mm) che servirà da scontro. Nella foto esposta sono presenti anche le misure per realizzarlo.
Marco Stagnaro (Mirko) 23/10/2019
Come sistemare in modo ordinato i richiami che si usano a caccia è sempre un problema. In questo caso io ho cucito nella camicia un tascone in pelle con i vari comparti per i singoli richiami, ogni strumento è ancorato con un giusto cordino alla tasca. Questo permette di lasciarlo cadere quando si decide di passare velocemente ad un altro, poi si recupera il tutto e ogni richiamo ritorna ad occupare la sua posizione di attesa. Altri richiami trovano posto in altre tasche del gilet o della stessa camicia.
Progettata e costruita da Marco Stagnaro (Mirko) contiene tutti gli strumenti essenziali a rilevare le misure di un chioccolo.
Scatola tornasole progettata e costruita da Marco Stagnaro (Mirko). Gli elementi componibili al suo interno permettono di provare una infinità di sfumature di suono specialmente per quanto riguarda la distanza tra i due fori arrivando così con pazienza a costruire il chioccolo ’’ ideale.
Sgabello contenuto pratico di dimensioni ridotte con base girevole e due posizioni di altezza ideale per il chioccolatore . Progettato e costruito da Marco Stagnaro (Mirko
Marco Stagnaro (Mirko).Capellino con visiera e occhiali reclinabili.
Cinghia in cuoio ideata e costruita da Marco Stagnaro (Mirko) Questo brevetto permette di accorciare e allo stesso tempo far ritornare alla sua lunghezza in meno di 2 secondi. Disegni misure e materiali si trovano descritti nel libro LA CACCIA CON IL CHIOCCOLO
Parasole con il logo del chioccolo GRUPPO ITALIANO CHIOCCOLATORI dimensione tela 280 x 360 fettucce 360 dimensioni logo 100 x 120 (misure in mm.)
Quando il sole incomincia ad avere una discreta intensità è bene trovare il modo di essere riparati da esso. Sembra una cosa strana ma sovente il selvatico che in quell’occasione è posizionato all’opposto del sole ci girerà intorno ruotando e facendoci ruotare anche di 180° gradi e cercando la posizione per lui più favorevole, sicuramente si collocherà con le spalle al sole come in un duello western e a piccoli saltelli si avvicinerà al raggio di azione della nostra arma, se noi non siamo coperti dal sole tramite un ramo con foglie, o da un tronco d’ albero sarà difficile mettere a segno il colpo. Perciò è bene avere come dotazione un parasole , se poi è abbellito dal logo dei Chioccolatori Italiani meglio. A volte al momento di cambiare postazione ci si dimentica di ritirare il parasole e a volte se siamo sul finire dell’attività venatoria resta nella macchia anche un anno, questo è il caso illustrato dall’immagine . Nella posizione (0) il p. s. Nel luogo del ritrovamento sempre nella posizione come era stato legato(si nota l’inbando delle fettucce causato dal tempo e dall’acqua subita), (1) La parte frontale leggermente sbiadita e con alcune smagliature prodotte da qualche roditore (2) Il retro dove batte il sole che risulta molto sbiadito , (3)-(4) il parasole da nuovo
Duello storico del film western di Sergio Leone (il Buono-il Brutto e il Cattivo) … notare la ricerca iniziale della posizione rispetto al sole …
Il mio marchio è costituito da un punzone in acciaio temperato che per battuta imprime il simbolo dove è raffigurata una sagoma di uccello stilizzata interrotta da una “(M) maiuscola “piedata”, il tutto all’ interno di un ellisse del diametro massimo di 5mm che a sua volta ha tre interruzioni. Una delle nelle vicinanze del becco dell’uccello e le atre due nelle vicinanze dei piedi della (M) e della coda dell’uccello.
CARTUCCIA PER TIRI RAVVICINATI
Quando si caccia con il chioccolo a volte si ha l’esigenza di fare dei tiri ravvicinati e il più delle volte senza dover puntare molto, per non rovinare la selvaggina serve una cartuccia che allarghi la rosata dei pallini, il più possibile omogenea. Questa che uso io oramai da un paio di anni potrebbe essere una soluzione. Vediamone la composizione: … (le lettere maiuscole tra parentesi fanno riferimento alla foto)
Bossolo riciclato in plastica cal. 12, altezza 49 mm. Innesco dfs 616 – (G)
Polvere Gr. 0,800 (io ho usato la S4N) ma se ne posso usare altre. – (A)
Contenitore sopra polvere guallandi con 4 comparti dispersanti, tolte le alette (F) si strige in una pinza di misura (D) e lo si taglia ad una altezza di 25 mm (E)
Piombo n,10 gr.12, questa dose resta a filo del contenitore tagliato (M)
Sugherino di 4 mm. sopra i pallini
Sopra il sugherino gr.3,5 di pallini n.10 (N)
Cartoncino finale da 1 mm. (N)
Orlo tondo. (8 mm di bossolo dal cartoncino) (L)
(O) La distribuzione della rosata con un diametro di 350 mm ad una distanza di 7 metri con una canna lunga 67 cm e una strozzatura di 3 stelle.
Marco Stagnaro (Mirko)
Ottobre 2021
Un mio piccolo contributo alla moda venatoria, un foulard (dalle dimensioni di 75X75 cm.)con una parte dei richiami che ho costruito, dove al loro interno prevalgono i chioccoli eseguiti in diverse forme. Ci sono molti foulard con disegni dedicati alla caccia, e alle varie arti venatorie (uno dei più prestigiosi produttori di foulard è Hermes), ma non esistono foulard dedicati alla caccia con il chioccolo o più in generale dedicati ai richiami, per essere più precisi io ne ho trovato uno solo (anonimo), con scritte in francese dedicato ai richiami. Questo vuole essere un mio piccolo contributo oltre che alla moda venatoria anche alla caccia con il chioccolo perché oltre ad essere i chioccoli i più numerosi tra i richiami è riportato ai quatto lati il simbolo dei chioccolatori rappresentato da un ramo di corbezzolo,con fiori e frutti , il richiamo della civetta, il merlo e il chioccolo.
Due fermagli in ottone per il foulard con richiami, uno fatto utilizzando una pispola da tordi.
Il chioccolo - La caccia - I richiami 